Elea-Velia
Il Piano Urbanistico Attuativo della zona di riqualificazione paesistico-ambientale intorno all’antica città di Velia (patrimonio Unesco) nasce in esecuzione della L.R. Campania n. 5/2005, che dispone interventi per la riqualificazione degli spazi e dei percorsi pubblici, delle emergenze archeologiche ed architettoniche dell’area e per la qualificazione dell’edificato esistente.
Il PUA distingue aree diversamente connotate dal punto di vista del consumo di suolo, dei caratteri dell’insediamento e del loro rapporto nei confronti delle aree coltivate, ovvero:
- la piana agricola formata dalle alluvioni dell’Alento, coperta dal SIC n. IT8050012 e caratterizzata dalla presenza di attività agro turistiche;
- l’area collinare coltivata prevalentemente ad olivi, insediata solo parzialmente in nuclei urbani contenuti, costituente l’entroterra dell’area archeologica;
- la fascia litoranea dalla foce dell’Alento fino al Fiumarella, che ospita da circa mezzo secolo l’insediamento urbano di Marina di Velia e di un tratto costiero di Casalvelino.
- Il cuore dell’area interessato dai resti della città di Elea-Velia, sede della scuola eleatica di Parmenide, di cui fino ad oggi sono state messe in risalto solo alcune delle importanti vestigia di carattere storico-archeologico.
Il PUA si propone di provocare nel visitatore la consapevolezza di essere in presenza di un grande organismo urbano, anche se celato, agendo in termini paesaggistici sui sedimi della cinta muraria e dei percorsi fondativi dell’antica città magno greca.
Location: Ascea e Casal Velino, Salerno.
Date: 2014 - in corso.
Client: Comuni di Ascea e Casal Velino.
Type: Local planning.
Size: 778,45 ha.
Design team: Ferrara Associati (mandataria),
Pica Ciamarra Associati, Sebastiano Conte,
Massimo D’Ambrosio, Carlo Alberto Garzonio,
Coop. Archeologia, Luca Baroni, Matteo Pierattini.
Collaborators: Gabriele Grandi, Alessia Cecchi.