Parco della Memoria

Il parco della memoria viene concepito e disegnato come un contesto di alta diversità percettiva che pure, in quanto “giardino di tutti”, riesce ad integrarsi sia al tessuto edificato che al paesaggio d’area vasta. Inoltre, i diversi ambienti in cui si articola, quali la “piazza d’erba”, la “chiesa all’aperto”, il “luogo del gioco reale e immaginato” riescono a comporre la solennità di un luogo di celebrazione con la serenità di un ambiente dove dominano gli elementi naturali, che è predisposto per le espressioni di solidarietà della vita associata e del rito comune, ma che esalta anche la contemplazione e la preghiera in perfetta solitudine. In sintesi, il progetto persegue l’intento di perpetuare il ricordo del tragico evento all’origine dell’iniziativa concorsuale come uniche soluzioni capaci di filtrare la drammaticità intrinseca all’oggetto in forme paesistiche, altamente espressive ma non per questo monumentali.